• Un buon orologiaio è un appassionato del proprio lavoro, che esegue con le migliori attrezzature e con la massima attenzione le riparazioni ed i restauri dell'orologio datogli in consegna; in ogni caso il suo obiettivo è di farlo funzionare a dovere.


  • Un buon orologiaio garantisce le proprie riparazioni, in genere per un periodo da 6 mesi ad un anno, durante il quale risponde per qualsiasi malfunzionamento dipendente dalla stessa riparazione, eseguendo tutti gli eventuali interventi atti a far funzionare alla perfezione l'orologio, senza alcun addebito al cliente. Chi cerca di eludere la garanzia, sicuramente dimostra di essere poco responsabile del proprio operato.


  • Un buon orologiaio lavora in un ambiente ordinato e pulito, con tuttigli attrezzi in perfetta forma (cacciaviti e pinzette affilate, ecc.) con le migliori tecnologie disponibili.


  • Un buon orologiaio è in grado di stabilire tempi, metodi, e costi del proprio operato: nel preventivo e nella riparazione considererà sempre l'eventualità di sostituire dei ruotismi logori; è impensabile riparare un orologoio che marcia magari da dieci anni senza sostituirne dei pezzi consumati.


  • Un buon orologiaio fa tesoro della comunicazione tra sé ed il cliente e presta attenzione al difetto lamentato, anche nei casi più difficili, cercando in ogni modo di risolverlo.


  • Un buon orologiaio non deteriora l'esterno dell'orologio o il meccanismo per effettuare la riparazione; talvolta accade che l'orologiaio debba riparare anche tutti i danni provocati da sommarie riparazioni e da personale non competente.


  • Un buon orologiaio ha dei costi di gestione che incidono sul costo della riparazione; il prezzo deve essere giusto. Diffidate da una riparazione molto economica: la qualità ha dei costi. Meglio spendere bene una sola volta, piuttosto che male e molte volte senza poi risolvere il problema.


  • Un buon orologiaio dispone di ricambi originali per il proprio lavoro e delle specifiche tecniche delle case costruttrici; inoltre si mantiene aggiornato mediante corsi e stage per rispondere al cliente con professionalità e precisione.


  • Un buon orologiaio non affronta imprese che sa di non poter portare a termine, elude quindi i lavori che non hanno convenienza per il cliente e che risultano un vicolo cieco per lo stesso. Sa misurarsi con le proprie capacità.


  • Un buon orologiaio è fondamentalmente una persona onesta, che non lucra sulla riparazione e che lavora con la massima responsabilità, e talvolta anche in perdita pur di non deludere il cliente; è un artigiano puro.